Dal 14 al 16 giugno, dalle 10.00 alle 20.00, NapoliCittàLibro – Salone del Libro e dell’Editoria 2024, con il titolo “Ri-Generazioni”, arriva negli spazi del Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli, dove si ritroveranno 136 sigle editoriali e saranno presenti le case editrici nazionali, con i loro autori, Adelphi, E/O, Einaudi, Fandango, Guanda, HaperCollins, La nave di Teseo, Marsilio, Mondadori, Solferino. Un’edizione che amplia la rete internazionale della cultura, confermando il patto di gemellaggio con la Feria Internacional del Libro de Cali (Columbia), siglato lo scorso anno, e ospitando la città di Durazzo (Albania) con i suoi scrittori, sostenendo la pace, la solidarietà e l’incontro tra i popoli.
“NapoliCittàLibro – ha affermato il sindaco Manfredi – mette al centro la lettura e l’editoria che sono fondamentali per lo sviluppo culturale della città. Abbiamo una grande tradizione in questo settore, ma occorre crescere ancora per avere un’industria editoriale all’altezza della città. Sosteniamo il salone del libro perché è un’iniziativa significativa che ci consente di aprire una finestra importante sul mondo dell’editoria”.
“Il programma di NapoliCittàLibro è molto ricco. Ci sono oltre 130 soggetti del mondo dell’editoria che si confronteranno e il Comune sarà presente anche con le Municipalità e con tutto il sostegno organizzativo e politico per questa iniziativa che si pone l’obiettivo di diventare il vero e proprio salone del libro della città”, ha sottolineato il coordinatore delle Politiche culturali del Comune Sergio Locoratolo.


